Chi Siamo

Il “MOTOCLUB GENOVA - ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA” è affiliato alla F.M.I. della quale accetta in ogni sua forma ed effetto lo statuto ed i regolamenti.

Scopo del “MOTOCLUB GENOVA - ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA” è quello di riunire tutti i motociclisti al fine di incrementare ogni forma d'attività motociclistica.
Oggetto sociale è l’organizzazione e la promozione di attività sportive dilettantistiche, di manifestazioni sportive e turistiche e la partecipazione ad analoghe manifestazioni organizzate da altre associazioni, ed eventualmente una attività didattica inerente.

L’Associazione inoltre partecipa direttamente alla vita federale della F.M.I., cui è affiliata, affiancandola nella cura degli interessi generali del motociclismo Italiano.

Il “MOTOCLUB GENOVA - ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA” non ha scopi di lucro.

Il Presidente del Motoclubgenova

 

 

La Nostra Storia

Quando è nato, nel 1911, il Moto Club Genova, con il nome generico di “Motauri” non era un vero e proprio Moto club, per lo meno nel senso che lo intendiamo oggi, anche perché il Moto club d’Italia Federazione Motociclistica Italiana era ancora in fase di costituzione; era un gruppo di amici che con tanto coraggio, visto come erano le moto dell’epoca e le condizioni delle strade, avevano in comune la passione per la motocicletta.

Con il passare degli anni, visti il continuo nascere di circoli motociclistici ed anche a seguito del programma formulato dal Moto Club d'Italia, allo scopo di costituire, nei capoluoghi di Provincia, dei solidi organismi che raccolgano le forze sparse e siano in grado di realizzare manifestazioni degne di rilievo, si decide il grande passo. Nel 1930 anche Genova ha il suo Moto Club Provinciale che porta, naturalmente, il nome di Moto Club Genova e che si è formato con la fusione della Motoristi e delle sezioni Motociclistiche dei gruppi Sportivi S.I.A.P. e Nafta, dell’Auto Moto Club Genova e della Polisportiva di Ge-Sampierdarena.

L’invito del Commissario Ispettore del Moto Club d’Italia, Signor Dante Tatozzi, inteso a sentire i sodalizi interessati, ha veduto riunirsi in Genova, il 22 dicembre 1930, i Signori Mario Pietro Cavagli, Presidente dei Motoristi; Rag. Guglielmo Fossetta, Presidente del gruppo Sportivo S.I.A.P.; Avv. Giovanni Viacava, Presidente dell’Auto Moto Club Genova; Mario Grimaldi, Presidente del Gruppo Sportivo Nafta e Cav. Gaspare Conti, Presidente della Polisportiva di Sampierdarena. Essi, dopo un cordiale rapido scambio di idee, hanno proceduto alla costituzione del Moto Club di Genova.

Subito dopo la costituzione, i presenti si sono riuniti in seduta di Moto Club ed hanno approvato la lista di prima formazione del direttorio compilata dal Presidente Signor Nasturzio, e così composta:

Presidente: Sig. Alfredo Nasturzio;
Vice Presidenti: Signori Dante Tatozzi e Rag. Guglielmo Fossetta.
Membri: Mario Pietro Cavaglià, Avv. Giovanni Viacava, Cav. Gaspare Conti, Luciano Bogliolo, Armando Pastore, Arnaldo Rossi, Ing. Alfredo Ruggero, Goffredo Bogliolo, Ing. Rodolfo Linke, Attilio Rossi, Apollo Finocchietti.
Direttore: Mario Pietro Caviglià.
Cassiere e Segretario: Arnaldo Rossi.
Tesoriere: Ercolino Gaetano Buzzi.
Commissione Turistica: Direttore Sig. Luciano Bogliolo, Angelo Muti, Bozzo Malaspina,Vittorio Pizzocchero.

Il nuovo Direttorio ha poi provveduto alla compilazione dell’elenco delle gare che verranno effettuate nella ventura stagione che comprende le seguenti prove:

Coppa “Bissoni” gara di regolarità veloce;
Circuito di Creto, gara di regolarità veloce a squadre
Pontedecimo Giovi gara in salita;
Il Gran Premio ESSO;
Chilometro lanciato Lavagna;
IV Gran Premio “Lampo” gara di regolarità;
Pontedecimo Bocchetta gara di velocità in salita;
Giro d'Italia motociclistico, gara di regolarità;
Riunione motociclistica in pista;
VIII Tigullio, III gara di regolarità;
Circuito Principe di Piemonte.

Infine sono state create due sezioni del Moto Club Genova; una a Genova Sampierdarena, presieduta dal Cav. Gaspare Conti, e una a Sestri Levante, presieduta dal Dottor G. Mangiante.